Pubblicato il: 07 maggio 2024

Sant'Antonio e le Messaggere della Resurrezione

di Lidia Povia

 

 

Aprile quest'anno si apre con il Lunedì dell’Angelo, giorno che celebra l’incontro delle donne con l’Angelo al sepolcro.

 

Come raccontano le Sacre Scritture, l’annuncio della Resurrezione fu affidato alle tre “pie donne”: Maria Maddalena, Maria di Cleofa e Maria Salomè. Queste donne, il venerdì, giorno in cui Gesù fu crocifisso e spirò, e giorno in cui era ancora permesso il lavoro, si occuparono della preparazione degli unguenti che sarebbero serviti per imbalsamare il Suo corpo. Ma poiché il tempo rimasto a loro disposizione era esiguo, a causa del sopraggiungere della sera, non riuscirono a completare i preparativi e dovettero attendere il sabato per poter acquistare gli oli e gli aromi necessari.

 

A loro anche Antonio di Padova ha dato spazio nei suoi Sermoni sulla Pasqua: “Queste pie donne si affaticavano a preparare gli unguenti come si affaticano le api nel produrre il miele”. La stessa Maria Maddalena viene definita da Antonio “l’umile discepola che reputava sé stessa un nulla, come l’ape che va a svegliare le compagne che riposano”. Le tre erano impazienti di tornare al sepolcro manifestando quella volontà di offrire ancora la loro vita al servizio del loro Maestro come se fosse stato ancora in vita.

 

Sulla strada verso il sepolcro, col cuore pieno d’amore per Gesù Cristo ma anche pieno di dolore per aver assistito alla sua atroce passione, esse si chiedevano: “Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro? Ma guardando videro che il masso era già stato rotolato via, benché fosse molto grande”. (Mc 16,2-4).

 

Alla luce di tutto questo, appare evidente che Gesù nelle sue ultime ore di vita fu affiancato quasi esclusivamente da donne. Donne che, oltre sua madre, lo avevano seguito e servito, come ci dice l’apostolo Marco, sin dalla Galilea, impregnando di significato simbolico questi due verbi che diventeranno le parole chiave del discepolato e di cui queste donne diventeranno promotrici.

 

Donne che lo seguirono lungo la strada verso il Golgota, impotenti e silenziose, e che erano lì, ai piedi della croce, con Lui e per Lui a offrire la loro vita, il loro amore come una sorella che tiene per mano suo fratello, lo accompagna nei momenti di difficoltà e lo aiuta a rialzarsi dopo le cadute. Donne che non a caso portavano tutte il nome di Maria, nome che Sant’Antonio di Padova tradusse col termine “Illuminazione”. Perché illuminate dal Signore che le scelse come messaggere del compimento delle Sue parole. Illuminate perché degnamente meritevoli di annunciare la più grande delle gioie: Cristo è Risorto!