Pubblicato il: 16 febbraio 2019

Archiviato il: 24 aprile 2019

Dalla Festa della Lingua alla Santa Messa del 24 febbraio: gli appuntamenti del mese

 


Oltre ai consueti appuntamenti confraternali, durante il mese di febbraio il Sodalizio sarà impegnato in numerose attività alle quali tutti i Confratelli sono invitati a partecipare.

 

In occasione della Festività Liturgica di San Corrado, sabato 9 febbraio presso la Cattedrale di Molfetta verrà celebrata la Messa Pontificale presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia alle ore 19:00; la Confraternita é invitata a prendere parte alla celebrazione.

 

La Messa Solenne della Festa della Lingua quest’anno si terrà martedì 19 febbraio alle ore 19:00 presso la rettoria di Sant’Andrea, al termine della quale verrà distribuito il pane votivo. La celebrazione è la seconda festività antoniana per importanza dopo la festa del Santo del 13 giugno e commemora il ritrovamento della lingua incorrotta del Santo durante il trasferimento dei suoi resti mortali nella nuova Basilica nel 1263. Tutti i confratelli sono invitati a partecipare alla Messa Solenne in abito confraternale. La conferenza solitamente organizzata per il giorno precedente alla Festa della Lingua quest’anno non avrà luogo.

 

Eccezionalmente la celebrazione eucaristica di domenica 24 febbraio, ultima domenica del mese, si terrà alle ore 11:00 (piuttosto che alla sera). In tale occasione avverrà la consegna del contributo per l’anno 2018 previsto dalla attività congiunta con la Confraternita di Sant’Antonio di Zagarolo e destinato alla missione di don Paolo Malerba in Kenya. Il progetto in essere per il biennio 2018-2019 é denominato “La bontà nel nome di Antonio” e prevede l'assegnazione di una somma di denaro messa a disposizione dai due sodalizi a persone o associazioni che meglio rappresentino gli ideali antoniani. Per l’occasione una delegazione della confraternita gemellata sarà nostra ospite. Il contributo verrà consegnato dai Priori dei due Sodalizi a don Vincenzo Sparapano direttore dell’Ufficio Missionario Diocesano al termine della celebrazione eucaristica. In quest’occasione, che è testimonia dell’impegno silenzioso della nostra Confraternita nel concretizzare l’ideale di carità antoniana, la partecipazione dei Confratelli in abito confraternale è più che mai gradita.

 

Nicola Gadaleta, Segretario