«Ecco allora la necessità di riscoprire l’evento che ha cambiato la storia di ieri e anche quella di oggi, anche se gli uomini di oggi, soprattutto i potenti, come ai suoi tempi, non si sono accorti della sua venuta. Maria, Giuseppe, i pastori e poi uno sparuto gruppo di uomini alla ricerca, i Magi, si ne sono accorti e lo hanno accolto».

 

Con queste parole si conclude il messaggio augurale di don Vito Marino, assistente spirituale della Confraternita, pubblicato nel numero di gennaio 2018 del Si Quaeris. In particolare, il messaggio riprende nella sua prima il famoso messaggio di don Tonino Bello “Auguri scomodi” che, senza dubbio, sarebbe utile rileggere e meditare con attenzione.

 

Con il numero di gennaio, inoltre, inizia la rubrica curata da don Nicola Abbattista sul rapporto tra le opere di misericordia e le attività confraternali. Un’analisi che in questa prima pubblicazione si sofferma sull’opera “Consiglia i dubbiosi”.

 

Infine, il primo di altri 3 interventi sulla mariologia presente nei Sermoni di Sant’Antonio che, per gennaio, trae spunto dalla solennità della Theotokos (“Madre di Dio”, titolo della Beata Vergine Maria solennizzato il primo gennaio di ogni anno).

 

Il Si Quaeris può essere ritirato nella Chiesa di Sant'Andrea, sede della Confraternita, o scaricato in pdf.