«Devono distinguersi per prudenza, equilibrio, saggezza, imparzialità, lungimiranza e devono essere di esempio e riferimento per tutti i Confratelli» (art. 41 del Regolamento).

 

Sono queste le caratteristiche fondamentali di coloro che ricoprono il ruolo di Consultore della nostra Confraternita, incarico che, pur se ritenuto secondario nell’immaginario collettivo, ha una fondamentale importanza nell’organizzazione e nell’economia comunitaria del Sodalizio. Infatti, la Consulta, come indicato dall’art. 45 del Regolamento, collabora non solo, secondo le indicazioni dell’Assistente Ecclesiastico, «alla formazione dei Candidati alla Vestizione e degli Aspiranti», seguendone la partecipazione alle iniziative predisposte, ma anche alla vita e alle attività della Confraternita (in particolare, esprime «parere circa l’ammissione alla Confraternita di quei candidati che abbiano compiuto il noviziato»).

 

Non dimentichiamo che la Consulta propone «i candidati alla carica di Priore e del Collegio dei Revisori dei Conti», sollecita e determina azioni disciplinari e, infine, promuove «lo spirito di comunione e di solidarietà» e dirime «eventuali controversie tra Confratelli, tra questi e gli organi della Confraternita e tra gli stessi organi».

 

E sono proprio i membri della Consulta che l’Assemblea dei Confratelli ha eletto lo scorso 27 ottobre: Carlo Pasculli, coordinatore della Consulta (già Revisore dei Conti e cofondatore del Si Quaeris), Sergio Pignatelli (Maestro dei Novizi, Priore, Revisore dei Conti, Responsabile della Cassa Pane, caporedattore per oltre 10 anni e cofondatore del Si Quaeris), Francesco de Pinto (Coordinatore della Consulta uscente e Vicepriore dell’Amministrazione Belgiovine), Damiano Cantatore (alla sua prima carica nel Sodalizio).

 

Ai nuovi 4 Consultori l’augurio di tutto il Sodalizio, dell’Amministrazione Giovine, del Padre Spirituale e della redazione del Si Quaeris, augurando loro di essere sempre espressione di comunione e solidarietà tra i Confratelli e, in generale, collante nella nostra comunità. Per loro, i Confratelli pregheranno affinché siano sempre illuminati dallo Spirito Santo e guidati dalla mano sapiente di Sant’Antonio verso una sempre più coerente e proficua testimonianza del Vangelo.

 

Nell’Assemblea i Confratelli hanno anche eletto il nuovo Responsabile della Cassa Pane Sant’Antonio, Cosimo Pisani, al suo secondo mandato.

 

Anche a lui l’augurio di tutto il Sodalizio, dell’Amministrazione Giovine, del Padre Spirituale e della redazione del Si Quaeris, affinchè possa essere il prolungamento concreto del braccio della solidarietà e della sussidiarietà della Confraternita per i più poveri e bisognosi.

 

Marcello la Forgia