È il primo numero dell’anno 2016; dodicesimo anno di pubblicazione del Si Quaeris. Uscito lo scorso 24 dicembre, il primo piano è stato dedicato a un intenso pensiero di don Vito Marino, Assistente spirituale della Confraternita, sul Natale. «Sembra divenuto necessario anche per noi credenti tornare al testo sacro per riscoprire l’evento che caratterizza questo periodo, il Natale del Signore. La necessità è perché stiamo svuotando la nostra fede, restando a ciò che è esteriore, ciò che è cornice, non l’essenza. E di questo dobbiamo renderci conto non solo per una considerazione globale, ma personale. Dobbiamo chiederci: ma cos’è per noi il Natale? - scrive don Vito -. Papa Francesco in un suo discorso ha detto: «il “mondo secolarizzato”, anche quando accoglie i “valori evangelici dell’amore, della giustizia, della pace e della sobrietà”, cade nell’errore di non mostrare “uguale disponibilità verso la persona di Gesù”, non ritendendolo “né Messia, né Figlio di Dio” ma, al massimo un “uomo illuminato”, separando dunque “il messaggio dal Messaggero” e “il dono dal Donatore».

 

In questo numero di gennaio del Si Quaeris una sintesi dell’incontro formativo realizzato per i Confratelli e per i Novizi al centro di Accoglienza “don Tonino Bello” di Molfetta. «Abbiamo scelto il Centro di Accoglienza non solo per conoscere meglio questa realtà che, fattivamente, ogni giorno, opera nella nostra Città e nella nostra Diocesi - ha spiegato il Priore, Sergio Pignatelli, all’inizio dell’incontro - ma anche per formare e informare i nostri Confratelli e capire quali sono le esigenze del Centro per poter collaborare in modo efficace con i volontari».

 

Infine, Massimo Palombella ha stilato una sintesi dell’inaugurazione del Giubileo della Misericordia nella nostra Diocesi, con l’apertura della Porta Santa in Cattedrale.

 

Per questo 2016 l’Amministrazione e la redazione del Si Quaeris hanno programmato una iniziativa per raggiungere tutti i Confratelli Effettivi: il foglio informativo della Confraternita sarà consegnato, gratuitamente e per i primi 3 mesi del 2016, alle case dei Confratelli Effettivi. Chi, poi, è interessato a riceverlo a casa, dovrà far pervenire il proprio nominativo presso la sede della Confraternita, in via Piazza 64.

 

È possibile ritirare il Si Quaeris in Confraternita o scaricarlo dal sito della Confraternita.