Gaetano Amato, Confratello Onorario
del Sodalizio antoniano
L'Assemblea dei Confratelli dello scorso 7 febbraio 2016 ha conferito al sig. Gaetano Amato il titolo di Confratello Onorario. In quell’occasione, il Priore, Sergio Pignatelli, aveva presentato all’Assemblea le motivazioni da cui era poi stata determinata la scelta del Consiglio di Amministrazione, in particolare la solerte e attenta vicinanza del sig. Amato al Sodalizio antoniano, del quale concorre a realizzare, con disponibilità, le varie iniziative.
Riportiamo di seguito il discorso formulato dal Priore in occasione del conferimento del titolo di Confratello Onorario al sig. Gaetano Amato (19 giugno 2016) e, subito dopo, la lettera con cui lo stesso ha accettato il conferimento del titolo.
Stiamo per scrivere una pagina importante per questo sodalizio. Tra poco, infatti, conferiremo il titolo di Confratello onorario al sig. Gaetano Amato. Attribuire questa speciale onorificenza è segno di crescita inequivocabile di questo benemerito sodalizio.
Ben venga la vicinanza di queste persone, che si diversificano dai benefattori, per la loro condivisione del cammino pastorale della confraternita.
Nello specifico Gaetano ha sempre aiutato la nostra Confraternita, non solo con gli strumenti tipici del suo lavoro, ma con la squisita disponibilità che lo ha sempre contraddistinto agli occhi di questo sodalizio un nostro confratello, se non nel forma, sicuramente nei fatti.
A Gaetano rivolgo il mio ultimo pensiero. So che la devozione antoniana è molto forte nella tua famiglia visto che i tuoi figli sono sodali attivi della confraternita antoniana di Bisceglie.
Da oggi tu entri a far parte non solo di questa grande confraternita ma anche di una speciale cerchia fatta di uomini di tutto rispetto. Il tuo nome infatti succede a quello di Mons. Antonio Bello, ancora oggi, faro luminoso di questa Confraternita.
Porta con onore questo titolo, si è Confratelli di Sant’Antonio sempre, con e senza abito, in questa chiesa o dall’altra parte del mondo.
A te l’augurio più fervido che tu possa entrare presto in questo sodalizio anche come Confratello Effettivo oltre che onorario.
Carissimo Priore, è con molta commozione e stupore che ho accolto la tua missiva in cu imi ufficializzavi la conferma della volontà assembleare di annoverarmi tra i Confratelli Onorari del benemerito Sodalizio che presiedi. Anche se, con molta umiltà, ritengo di non aver fatto nulla di particolare per meritare questo titolo onorifico, accetto con gioia questa investitura, perché mi lega indissolubilmente ai valori antoniani che da sempre guidano la mia vita.
Porta il mio ringraziamento più intimo a tutta l’Assemblea dei Confratelli, ciascuno di voi sarà sempre nel mio cuore.