Si Quaeris, in attesa delle reliquie di Sant'Antonio per la Festa della Lingua
Questo numero del Si Quaeris focalizza la sua attenzione sulla Festa della Lingua di sant’Antonio, che quest’anno è caratterizzata da un evento singolare: la presenza delle reliquie del Santo dal 13 febbraio al 15 febbraio, giorno della solennità della Lingua incorrotta. Perciò, il Si Quaeris si sofferma prima sul significato della Festa della Lingua, in cui si ricorda, in realtà, la traslazione delle reliquie del Santo, poi sugli appuntamenti di quella che è una vera e propria missione antoniana. Tra gli appuntamenti più importanti, la celebrazione del Beato Transito (sera del 13 febbraio), il rito dei Simboli del Santo (sera del 14 febbraio), la celebrazione eucaristica per i bambini con la vestizione dei devoti (pomeriggio del 14 febbraio), la visita agli ammalati e agli anziani e, in particolare, la messa in Cattedrale con il Vescovo, Mons. Luigi Martella (domenica mattina).
Il confratello Domenico Pasculli, invece, si sofferma sull’ultima presenza delle reliquie a Molfetta, nel 1987, accompagnate da padre Luciano Marini, che anche questa volta sarà a Molfetta, essendo responsabile dei pellegrinaggi delle reliquie antoniane in Italia e all’estero.
Infine, il Si Quaeris, oltre a riportare la corrispondenza confraternale (ad esempio, gli auguri del Vescovo, dell’Arciconfraternita di Padova e della Confraternita di Zagarolo per il Natale), non manca di ricordare che alla fine di febbraio, in quattro serata, il gruppo giovani realizzerà la commedia “O Scarfalietto” di Edoardo de Filippo.
È possibile ritirare il Si Quaeris in Confraternita o scaricarlo dal sito della Confraternita.