Confraternita, inizia un nuovo anno pastorale
E' ancora intatto il ricordo e l’atmosfera meditativa della Tredicina in onore di Sant’Antonio di Padova. Per questo motivo, il Priore della Confraternita ha voluto ricordarne i profumi e le sensazioni nel Si Quaeris di settembre, proprio a ridosso di un nuovo anno pastorale.
Inoltre, a conclusione del torneo di calcetto “Nicola Sancilio”, organizzato dalla Confraternita di Maria Santissima Assunta in cielo di Molfetta, cui ha partecipato anche la Confraternita, Eugenia Capurso ne ha tracciato le peculiarità fondamentali, ricordando che il suo valore fondamentale è stato proprio quello della condivisione comunitaria e confraternale.
Allo stesso modo, l’archivista Domenico Pasculli ha riportato alla luce alcune notizie storiche proprio sulle attività ludico-sportive che la Confraternita di Sant’Antonio ha organizzato nell’ultimo trentennio, in particolare il primo memoriale di calcetto intitolato a don Tonino Bello, durante il priorato di Angelo Alfonso Mezzina (1994). Il fine del Torneo era quello di comunicare la fratellanza e l’amicizia sullo stile del compianto vescovo: al torneo, perciò, parteciparono squadre appartenenti a parrocchie, confraternite e associazione religiose diocesane.
Infine, dopo la pubblicazione della prima parte del Sermone di Sant’Antonio sull’Assunzione, sul Si Quaeris di settembre è presente la seconda parte in cui Antonio spiega il profondo valore dell’assunzione di Maria.
È possibile ritirare il Si Quaeris in Confraternita o scaricarlo dal sito della Confraternita.